Secondo il WWF lo studio ambientale condotto dalla GTM è approssimativo, come quello che riguarda la qualità dell’aria dove si omettono dati importanti come quelli sul carico delle emissioni nocive conseguenti alle soste dei veicoli in transito nelle due direzioni alternate mare-monti, imposte dai semafori posti all’altezza dei 19 incroci.
Un altro problema importante che solleva l‘associazione ambientalista è quello delle barriere architettoniche. Il tracciato della Strada Parco è inaccessibile ai portatori di disabilità. Insorge l’associazione Carrozzine Determinate, non si riesce a capire come si sia portato avanti questo progetto pur sapendo di essere in evidente contrasto con le norme vigenti compresa la convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. In oltre si presume che venga dato poco spazio alle piste ciclabili e quindi minor spazio anche ai pedoni.
Per il WWF oggi quest’opera è illegittima e difficilmente recuperabile quindi la richiesta al comitato V.I.A. è di sospenderla definitivamente per evitare sia bloccata a seguito di un inevitabile ricorso al TAR.