La rassegna cinematografica sul Mediterraneo e le sue culture
Il WWF affianca per il terzo anno il MedFilmFestival, la rassegna cinematografica giunta alla sua 29° edizione che raccoglie le cinematografie di 40 paesi con un occhio privilegiato sul Mediterraneo e le sue culture.
31 ottobre, la presentazione alla stampa
In occasione della presentazione alla stampa avvenuta questa mattina presso il Museo Maxxi di Roma, Alessandra Prampolini, direttrice del WWF Italia ha dichiarato:
“Siamo lieti di poter di nuovo collaborare con un festival così importante che ci stimola a cercare nuovi linguaggi e narrative che possano colpire la fantasia, l’emozione e , non ultima, la coscienza degli spettatori. Ogni giorno perdiamo a ritmi vertiginosi una quota di fattore/natura: a farne le spese sono habitat e specie, e tra queste, l’uomo stesso che può trarre beneficio solo da un pianeta in buona salute. Per agire, come cittadini e come comunità, occorre consapevolezza e comprensione della complessità dei problemi e delle possibili soluzioni ed il cinema, col suo potere trasformativo, è un ottimo alleato. Non a caso la nostra campagna #IlPandaSiamoNoi lanciata proprio in questi giorni usa un linguaggio provocatorio e stimolante con l’obiettivo di far riflettere l’opinione pubblica su come con le nostre azioni e la nostra indifferenza rispetto ai danni che procuriamo alla natura, stiano compromettendo la nostra vita sul Pianeta”.
Il Premio WWF con una giuria d’eccezione
Questa edizione vede anche, tra gli altri, l’assegnazione del Premio WWF che una triade di giurati conferisce al film che all’interno della rassegna è “capace di raccontare in controluce e con una narrativa originale ed efficace la sempre più stretta connessione tra le condizioni dell’ambiente e la vita delle comunità e dei singoli abitanti che popolano la regione mediterranea”.
La triade scelta dal WWF e dagli organizzatori del Festival quest’anno è composta da Eleonora Mastropietro, geografa e autrice di film documentari insieme a da due personalità che da tempo condividono al livello personale e con il WWF l’impegno nella difesa dell’ambiente, Luca Ward, attore, doppiatore, ‘voce’ delle maggiori star del cinema hollywoodiano e Alan Cappelli Goetz attore e divulgatore in materia di cambiamenti climatici e green living e dal 2023 European Climate Pact Ambassador.
Il premio simbolico verrà consegnato il 16 novembre in occasione della cerimonia di chiusura del MedFilmFestival e consiste in un targa personalizzata ed un contributo economico per incoraggiare il regista vincitore nella sua attività.
Nel 2022 la prima edizione ha visto assegnare il Premio WWF al film CUERDAS della regista spagnola Estivaliz Urresola Solaguren, la storia di un coro femminile posto di fronte ad una scelta, sopravvivere grazie alla sponsorizzazione di un’azienda inquinante o sciogliersi dato il mancato contributo comunale.