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Itart con WWF, per l’Amazzonia

Per combattere la deforestazione e promuovere progetti di sviluppo sostenibile l’aiuto dei Soci è fondamentale: per questo motivo Itart ha scelto di aiutare il WWF ad aumentare la sua capacità di azione moltiplicando il numero dei suoi associati.…

Per combattere la deforestazione e promuovere progetti di sviluppo sostenibile l’aiuto dei Soci è fondamentale: per questo motivo Itart ha scelto di aiutare il WWF ad aumentare la sua capacità di azione moltiplicando il numero dei suoi associati.
L’iniziativa, già collaudata nei mesi scorsi, abbina l’arte alla natura Tutti coloro che acquistano una maglietta Itart possono diventare Soci WWF Paperfree e dare un contributo significativo alle battaglie del WWF, in primis l’Amazzonia.

Gli artisti che hanno aderito al progetto Amazzonia sono i seguenti :

– Emilio Isgrò: nominato da Rai Radio 3 “Artista dell’Anno 2014”. Le due t-shirt create sono ad oggi  l’unico lavoro nel capo tessile del maestro. Isgrò ha utilizzato due sue celebri tecniche pittoriche: per “Le Formiche dell’Amazzonia” usa appunto la formica, che per lui rappresenta il più importante animale globale che con
la sua costanza e la sua laboriosità riesce ad esprimere come si possa sempre tutelare ma anche rigenerare il pianeta. In “Verde Amazzonia” invece, la tecnica usata è quella che lo ha reso famoso, ovvero quella delle “cancellature” e può avere due chiavi di lettura: cancellare quanto di negativo e dannoso operato dall’uomo nei confronti dell’Amazzonia e sottolineare l’importanza di preservare questa parte di mondo non cancellandola.

– Elio Fiorucci: da sempre animalista convinto, vegetariano, ecologista ed ambientalista il famoso fashion designer Elio Fiorucci partecipa con 4 t-shirt al progetto Amazzonia, scegliendo alcuni tra gli animali-simbolo di questa foresta : pappagalli, fenicotteri e rane. Ogni t-shirt ha un messaggio molto chiaro, come recita la frase sul retro : “L’Amazzonia è un sogno di bellezza che non può dissolversi al mattino”.

– Guido Daniele: celebre per le sue “Manimali”, l’artista Guido Daniele è da sempre vicino ai temi ambientalisti ed ecologisti ed ha già collaborato con WWF. Partecipa al progetto Amazzonia con 3 t-shirt raffiguranti tre animali che vivono in questa foresta: il pappagallo, la farfalla e la pantera. Per la farfalla, il messaggio dell’artista è, sul retro, “Amazzonia, il polmone da salvare!” dove la parola <Amazzonia> è simile ad un grande punto esclamativo. Per il pappagallo e la pantera invece, l’artista ha volutamente lasciato, sul retro delle t-shirt, solo le sagome degli animali, ponendo l’attenzione sul fatto che questi possono sparire, se non si interviene a tutela di questo patrimonio naturale.

– Mario De Biasi: E’ considerato uno dei più grandi fotografi italiani; gli eredi hanno voluto partecipare al progetto Amazzonia con uno scatto del Maestro (scomparso lo scorso anno) effettuato durante un viaggio proprio nella foresta Amazzonica. La frase sul retro, dello stesso De Biasi, recita che “Dovunque si incontra la vita si incontra la bellezza”.

– Gianluigi Colin: artista poliedrico e art director al “Corriere della Sera”, Colin ha voluto lanciare un messaggio provocatorio poiché sul davanti della t-shirt vi è una foto raffigurante un mazzo di fiori di plastica, ovvero uno dei materiali più inquinanti ad oggi che il mondo consumistico ha prodotto. Sul retro invece, a contrasto, una bellissima frase del poeta portoghese Fernando Pessoa in lingua originale che in italiano  significa “La natura è la differenza tra l’anima e Dio”. Il titolo dell’opera, inoltre, è esso stesso un messaggio : “Il paradiso dipende da noi”.

– Lucia Marcucci: esponente della Poesia Visiva, Lucia Marcucci ha voluto raffigurare una farfalla in modo particolare, ovvero con le ali che ricordano due polmoni umani e la frase sul retro “Libera di respirare” che ci ricorda appunto quanto sia importante salvaguardare l’Amazzonia, “il polmone della terra”.

– Lamberto Pignotti: nel puro stile della Poesia Visiva, l’artista Lamberto Pignotti ha raffigurato un albero con la chioma come un labirinto, come a voler significare che la strada per la preservazione dell’Amazzonia è tortuosa, ma vale la pena percorrerla. Maggiori informazioni su http://www.itart.it/store/it/47-lamberto-pignotti
– Antonio Possenti: grandissimo artista toscano, Possenti ha voluto partecipare al progetto Amazzonia raffigurando un indio nel  suo inconfondibile stile pittorico.
– Fabio De Poli: la figura rappresentata da De Poli nella t-shirt da lui creata è coloratissima e ricorda i variopinti animali e fiori che popolano l’Amazzonia.

– Skim: l’opera del giovane artista  della Street Art italiana Skim ha una chiave di lettura davvero immediata e provocatoria: un ipotetico futuro con lo skyline di una metropoli sullo sfondo, piante di plastica ed un tucano robotizzato, ipotizzando in “Amazzopolis” una foresta artificiale se non si salvaguarda quella attuale.

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