Si può firmare la petizione #RestoreNature fino al 5 aprile
La natura come la conosciamo sta scomparendo, e la causa è l’uomo con i suoi impatti insostenibili. Deforestazione, agricoltura intensiva e pesca eccessiva hanno spinto un milione di specie animali e vegetali sull’orlo dell’estinzione. Siamo nel mezzo di una sesta estinzione di massa, con specie che scompaiono ad un ritmo 100 volte maggiore del loro tasso naturale, e proprio davanti ai nostri occhi, con conseguenze disastrose per il nostro clima, la nostra salute e il nostro benessere.
Proteggere ciò che resta è necessario, ma da solo non annullerà ciò che è stato fatto. Dobbiamo anche ripristinare la natura al suo stato precedente. In Italia c’è ancora molto da fare a partire dal PNRR, in cui ancora non è stato chiarito quante e quali siano le risorse nella quota di almeno il 37% di interventi green da destinare alla biodiversità. Il WWF ha chiesto al Governo che si prevedano interventi per Riqualificare la Natura d’Italia, che favoriscano le connessioni ecologiche, tutelino e mettano in rete le aree di maggior pregio naturalistico del nostro Paese, a partire dalle aree protette, e valorizzino, quindi, le nostre aree interne, costiere e marine.
La Commissione Europea ha promesso che proporrà una nuova legge per rendere il ripristino della natura legalmente vincolante per i paesi dell’UE. Ma ad oggi non esiste una definizione su ciò che questo effettivamente significhi. In questo momento, la Commissione UE sta chiedendo al pubblico di esprimere la propria opinione su come dovrebbe svolgersi il ripristino della natura in tutta l’UE, ma solo fino al 5 aprile 2021.
BirdLife Europe, l’European Environmental Bureau e il WWF, tramite il suo European Policy Office hanno lanciato la campagna #RestoreNature, che chiede di ripristinare la natura in tutta Europa e di farlo adesso ora. Il messaggio delle organizzazioni alla Commissione europea è semplice: solo attraverso un cambiamento radicale e il ripristino degli ecosistemi terresti e marini, potremo riavere la biodiversità di cui abbiamo disperatamente bisogno. Recuperare la natura che abbiamo perso ci aiuterà a mitigare gli effetti della crisi climatica, a prevenire la futura diffusione di malattie e garantire la fornitura di servizi ecosistemici essenziali per la nostra vita.
Firmando la petizione della campagna #RestoreNature , i cittadini possono chiedere che l’Unione Europea sviluppi una buona legge che possa aiutare a invertire il destino della natura in Europa, e che permetta di iniziare a ripristinare gli ecosistemi naturali. Si tratta della sopravvivenza delle nostre preziose zone umide, di torbiere, praterie, foreste, pianure alluvionali, fiumi e oceani. Ma si tratta anche del nostro clima, della nostra salute e del nostro futuro.
La petizione contribuisce a raggiungere a livello europeo gli obiettivi della campagna ReNature Italy lanciata a febbraio da WWF Italia.