Centinaia di grandi incendi stanno riducendo in cenere foreste un tempo rigogliose e ricche di biodiversità nel Sud della Turchia. Le fiamme, alimentate probabilmente da un’ondata di aria calda proveniente dal Nord Africa, hanno distrutto fattorie, case e foreste lasciando le persone bisognose di urgenti soccorsi.
Distrutti oltre 140.000 ettari di foresta
Secondo le stime, migliaia di animali da allevamento e un numero imprecisato di animali selvatici sono morti negli incendi che ad oggi hanno distrutto circa 141.000 ettari di foreste che ospitano grandi varietà di specie: la sola provincia di Antalya è la casa per 11.870 specie, di cui 1.421 endemiche e 121 in pericolo.
Siamo devastati dagli incendi, di un’intensità senza precedenti nella storia recente della Turchia. Negli ultimi 7 giorni sono andati perduti almeno 140mila ettari di foreste, 15 volte il totale medio degli anni precedenti. Come in Australia, Brasile e altre parti del mondo negli anni passati, lo spirito di solidarietà che abbiamo già ricevuto finora ci dà forza. Abbiamo appena avviato un programma di emergenza per il salvataggio e la cura della fauna selvatica ferita. C’è molto da dire e da fare una volta finita l’emergenza, ma attualmente tutti i nostri sforzi sono rivolti all’azione immediata. Confidiamo che starai con noi in questa missione storica
WWF Turchia
Un polmone di ossigeno
Le foreste della Turchia producono ogni anno circa 42 milioni di tonnellate di ossigeno, stoccando circa 90 milioni di tonnellate di carbonio. Proteggono il suolo e l’acqua, ospitano milioni di animali e sono fonte di vita per circa 10 milioni di persone.