Si sono svolti a Livorno, nei giorni 12 e 13 marzo, rispettivamente presso l’IITL “Cappellini” e L’IPSIA “L.Orlando”, due incontri promossi dalla Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Livorno, nell’ambito della 5^ Campagna di Sensibilizzazione delle Giovani Generazioni alla Tutela Ambientale. Gli incontri, sono in realtà figli di uno specifico Protocollo d’Intesa stipulato tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto della Guardia Costiera italiana.
Questo quinto incontro ha visto l’attiva e convinta partecipazione del WWF Livorno e del Comune di Livorno, quest’ultimo aderente all’ “Accordo Pelagos” riguardante il Santuario dei Mammiferi Marini del Mediterraneo, una zona marina di 87.500 km² che nasce da un accordo tra Italia, Principato di Monaco e la Francia per la protezione di questi animali che lo frequentano. I conferenzieri della Capitaneria di Porto labronica, la Sottotenente di Vascello Chiara Boncompagni ed il Maresciallo Giovangiuseppe Ferrandino hanno innanzitutto illustrato il significato del Protocollo d’Intesa, grazie al quale i ragazzi erano presenti, e introducendo i termini di un bando di concorso ad esso collegato, destinato agli studenti degli istituti scolastici di 2° grado intitolato “Ausiliario della Guardia Costiera”.
Hanno poi spiegato ai ragazzi, anche attraverso la proiezione di filmati le principali fonti di inquinamento e le buone pratiche da adottare per la salvaguardia del mare e delle coste ed il rispetto della biodiversità, evidenziando l’azione di contrasto che la Guardia Costiera mette in campo, in difesa dell’ambiente e contro i bracconieri o la pesca non autorizzata.Con l’invito ad un sempre maggiore sensibilità e coscienza civica improntata al rispetto del mare e delle sue risorse, ha preso la parola la D.ssa Mariella Rubegni volontario e attivista del WWF Livorno. Quest’ultima si è soffermata in particolare su argomenti d’interesse legati all’inquinamento del mare da plastiche, microplastiche e microfibra sintetica, nonché all’overfishing, ovverosia l’eccessivo sfruttamento delle risorse ittiche.
Ulteriore momento di riflessione è stato riservato proprio all’ “Accordo Pelagos”. La D.ssa Cristina Francia del Comune di Livorno, responsabile della sottoscrizione della “Carta di partenariato”, ha proiettato alcuni video che testimoniano le bellezze del Santuario dei Cetacei. Infine, i militari della Capitaneria intervenuti hanno rivolto un appello ai numerosi studenti presenti alla conferenza, esortandoli ad essere essi stessi i primi “Guardiani del Mare”.
Vivo interesse è stato manifestato da studenti e insegnanti con l’auspicio di ripetere analoghe iniziative.
