WWF chiede l’attuazione del progetto di sistemazione fluviale ecocompatibile
Il WWF Marche chiede con forza l’attuazione del progetto di sistemazione fluviale in modo ecocompatibilePer il secondo anno consecutivo, nella riserva Regionale Ripa Bianca, nelle Marche, il fiume Esino è straripato, rischiando di danneggiare la sede della riserva.
Il personale della riserva Ripa Bianca, per sicurezza, ha evacuato la sede, mettendo in sicurezza gli animali le attrezzature e la documentazione.L’esondazione è avvenuta proprio nei tratti del fiume Esino, dove sono stati realizzati dal Enel e dalla Provincia di Ancona, i lavori per la messa in sicurezza degli argini. Le regimazioni effettuate hanno di fatto accentuato l’azione erosiva dell’acqua che ha allagato 50 metri di terreni agricoli e l’acqua è ad ormai soli 10 m dalla sede della riserva.
Gli interventi realizzati sino ad oggi hanno comportato un aumento della pendenza e quindi l’aumento della velocità e del potere erosivo dell’acqua che ha accentuato le erosioni a valle. WWF Marche chiede a Regione, Provincia e Enel una gestione del rischio idrogeologico rispettosa degli ecosistemi e delle aree di esondazione naturali.
Per monitorare i lavori di messa in sicurezza, e per evitare nuovi errori, WWF costituirà la rete dei fiumi del WWF Marche