Un’estate piena di sorprese per il mare quella del 2015 : domenica mattina, 6 settembre, è stata scoperta da alcuni turisti un’eccezionale nidificazione di tartaruga marina Caretta caretta. Nelle prime ore del mattino 30 piccoli sono infatti sbucati sotto gli occhi increduli dei bagnanti su un tratto di spiaggia tra i più frequentati della costa tirrenica, quella del tombolo della Giannella che collega l’Argentario alla terraferma.
L’evento è avvenuto nel cuore dell’Oasi WWF di Orbetello e a meno di 1 km dal casale spagnolo della Giannella: l’Associazione infatti, allertata tra gli altri dagli stessi turisti, ha provveduto in collaborazione con altre associazioni a recintare l’area della nidificazione per tutelare eventuali altri piccoli che potrebbero ancora uscire dalla sabbia. Dalla mattina Capitaneria di Porto, Corpo Forestale, Parco della Maremma e Sindaco, ricercatori insieme ad alcuni operatori turistici locali, sono tutti accorsi all’appello vista l’eccezionalità dell’evento ed è già a pieno ritmo la ricerca di volontari per presidiare l’area. Si è creato anche un Gruppo su Facebook per raccogliere adesioni.
Per garantire la sicurezza del prezioso sito di nidificazione il WWF ha chiesto e ottenuto dal Sindaco di Orbetello, Monica Paffetti un’ordinanza di tutela dell’area data l’estrema delicatezza dell’evento: 30 metri di spiaggia saranno così protetti e presidiati per almeno una settimana poichè non si esclude che ci possano essere altri nidi e altre schiuse.
Due anni fa ci fu un evento simile sulla spiaggia di Scarlino, sempre in Provincia di Grosseto, 50 km più a nord ma secondo il WWF nell’area dell’Argentario un evento simile non era stato mai segnalato.
“Alla buona notizia dell’eccezionale nidificazione si aggiunge quella dell’allerta consapevole dei turisti che hanno svolto un ruolo fondamentale di sentinelle attive sul territorio – ha dichiarato il WWF – Consci dell’importanza dell’evento hanno subito coinvolto chi di dovere e protetto i tartarughini fino al loro ingresso in mare. Un comportamento sempre più diffuso che dimostra come le numerose campagne di sensibilizzazione sulle specie protette stiano dando buoni frutti. Negli ultimi 10 giorni il WWF e alcuni volontari hanno potuto seguire la schiusa di due nidi di Caretta caretta nell’area di Sciacca, in Sicilia: altri episodi sono stati segnalati e seguiti anche in Puglia”.
La tartaruga Caretta caretta è una specie diffusa nel Mediterraneo: i siti di deposizione sono principalmente localizzati nell’area orientale del bacino, in particolare in Grecia, Turchia, Cipro, Libia. Le nidificazioni nell’area orientale sono da ritenersi eccezionali. In Italia i nidi deposti sono alcune decine di unità. L’area occidentale del Mediterraneo è comunque di fondamentale importanza per l’alimentazione delle tartarughe .