In occasione del ‘Turtle Day’ la giornata internazionale dedicata alle tartarughe marine del 16 giugno, il WWF Italia invita i cittadini e i giornalisti a festeggiare il Mediterraneo con la liberazione di una Caretta caretta a San Vito lo Capo in Sicilia, con la collaborazione della Capitaneria di Porto di Trapani.
La tartaruga marina Caretta caretta, la specie più nota tra le tartarughe presenti nel Mediterraneo, è in via di estinzione, minacciata dalla cattura accidentale da parte delle reti da pesca, dal consumo di suolo a scapito delle spiagge naturali dove si riproduce e ora anche dalla svolta petrolifera dell’Italia che rischia di aggiungere alla lista di minacce anche possibili sversamenti di petrolio o la presenza di catrame sulle spiagge.
Per ricordare l’importanza di mantenere un Mediterraneo di qualità e tutelare le tartarughe marine il WWF da appuntamento alle ore 10 a San Vito lo Capo, nella piazzetta presso la Villetta Faro (antistante la via Fratelli Maculati) .
Marco Costantini responsabile Mare WWF Italia racconterà le minacce che il Mediterraneo e in particolare le tartarughe marine subiscono dalla pesca eccessiva, dall’inquinamento e i rischi connessi alle possibili trivellazioni a mare previste nel Canale di Sicilia.
Durante la mattinata ci saranno attività di educazione ambientale che coinvolgeranno i bagnanti e alle 11.00 è previsto il rilascio in mare di un esemplare di Caretta caretta, grazie a una imbarcazione messa a disposizione dalla Capitaneria di porto di Trapani.
Questa iniziativa è all’interno della campagna online “Sicilia, il Petrolio mi sta stretto” che durerà tutta l’estate, all’interno della iniziativa WWF “Per un Mediterraneo di qualità” . Il sito della campagna vuole essere uno spazio di attivazione della cittadinanza per discutere, approfondire e fermare la minaccia delle trivellazioni, anzi, delle coltivazioni di petrolio in Italia e in particolare nel Mediterraneo.