Due appuntamenti per chi ha voglia di contribuire in prima persona alla salvaguardia dell’ambiente
Sabato 24 febbraio – manutenzione all’isola delle sterne
Si tratta di rinforzare il vecchio isolotto di Patanella per consentire la nidificazione in sicurezza della sterna comune.
Contemporaneamente dobbiamo finire le due nuove isole galleggianti acquistate con un contributo regionale. Sono molto utili stivali a coscia, ma anche i corti possono andare. Oltre ai guanti da lavoro sono utili pale, rastrelli, forconi, tronchesine. Appuntamento alle ore 9 a Patanella con pranzo al sacco.
La storia degli isolotti per le sterne: “Quando, nel settembre 2014, raggiunsi la veneranda età di 80 anni – scrive il Presidente onorario WWF, Fulco Pratesi – , il WWF mi allietò con diversi festeggiamenti. uno dei quali prevedeva una raccolta di fondi per un regalo all’ottuagenario fondatore della associazione. Proprio in quei giorni, in una mia visita all’Oasi di Orbetello, il direttore delle Oasi del Tirreno, Fabio Cianchi, mi prospettò i problemi che le sterne (rondini di mare e fraticelli) tornate dopo secoli a nidificare grazie a delle isole artificiali create con i detriti di opere di scavo nella Laguna, stessero soffrendo per l’erosione degli isolotti e la mancanza di zone alternative.
Colsi la palla al balzo e proposi di dedicare alle sterne gli eventuali fondi raccolti. La cosa andò a buon fine. Fabio e i suoi collaboratori riuscirono a creare nuovi habitat per le rondini di mare. E quale fu la mia gioia quando la cosa funzionò e Fabio con voce entusiasta e commossa mi dette la notizia che la cosa aveva funzionato e le sterne avevano una nuova accogliente casa per i loro piccoli! Ed io poche settimane dopo riuscii a vedere col cannocchiale i rossi becchi delle sterne spuntare dall’isolotto artificiale”.
Domenica 25 febbraio – pulizia della spiaggia
Inizia la pulizia della spiaggia per la conservazione del litorale e del suo frequentatore in questo periodo, il fratino.
Come molti sapranno si tratta di una raccolta manuale delle plastiche spiaggiate, evitando la rimozione dei legni e di tutto il materiale naturale.
Occorrono solamente dei guanti da giardinaggio. Appuntamento alle ore 9 al Centro Visite di Burano con pranzo al sacco. La pulizia impegnerà solamente 2 o 3 ore del mattino e nel pomeriggio siamo disponibili per una visita guidata.