Nonostante il tempo incerto in molte parti della penisola, è stata una Giornata delle Oasi da ricordare. Migliaia le persone che domenica 24 maggio si sono ritrovate nelle 80 oasi aperte gratuitamente in tutta Italia, e che hanno potuto toccare con mano l’impegno dell’Associazione e dei tanti volontari nel difendere la biodiversità in Italia. L’evento principale era a Bosco S. Silvestro, la bellissima Oasi campana dalla quale si gode uno spettacolare panorama sulla Reggia di Caserta. C’erano la Presidente, Donatella Bianchi, il presidente onorario, Fulco Pratesi, il Presidente di WWF Oasi, Antonio Canu. Tra le tante iniziative, la grande caccia al tesoro “La Foresta del Re” per ragazzi dai 6 ai 12 anni. Il responsabile dell’Oasi, Franco Paolella, ha raccontato le tante battaglie per sottrarre al degrado un’area che in passato era vittima di ogni genere di scempio: dalla presenza di discariche abusive al taglio selvaggio del bosco. Ma anche le tante minacce e intimidazioni che ancora, negli ultimi tempi, hanno visto purtroppo come scenario proprio l’Oasi campana, vittima di ben 11 tentativi di attacco incendiario e gravi vandalismi tra cui l’uccisione delle testuggini di terra.
“Questo bosco straordinario, questo angolo di paradiso è stato salvato dal WWF all’illegalità – ha detto Donatella Bianchi – in 50 anni abbiamo ottenuto risultati straordinari e questo posto è la testimonianza. Oggi ne vediamo i frutti.”
Al bosco di Vanzago (Milano) – dove erano presenti oltre 1.000 persone – Lisa Casali, testimonial WWF per i temi dell’alimentazione sostenibile, ha realizzato una ricetta anti- spreco, recuperando le parti verdi del porro, spesso sotto utilizzate in cucina. L’evento si è svolto alla cascina Gabrina.
Toscana: a Orbetello, nella storica Oasi WWF, proprio domenica sono nati i primi pulcini di cavaliere d’Italia sull’isolotto a loro destinato e ripristinato dai volontari, a Burano avvistate sul pontile le morette tabaccate. Agli Stagni di Focognano oltre 300 visitatori hanno potuto osservare, gli ospiti della bellissima garzaia insediatasi in un lembo ricostruito di “bosco igrofilo planiziale”. al Bosco della Cornacchiaia, ad inizio visita, alcuni visitatori sono stati accolti da una martora con cucciolo al seguito, il tutto accompagnato da un volo di aironi rossi
A Monte Arcosu (Cagliari) bella giornata e più di 300 visitatori: tante le attività in programma, ma quella più attesa e di successo è stato senz’altro il concerto del Conservatorio di Cagliari “ Pierluigi da Palestrina” nell’aula didattica all’aperto. Il concerto “Musica in Natura per Difendere le Foreste“ era in ricordo di Alberto Vicentini, attivista del WWF Sardegna. Tra le Oasi protagoniste anche le Gole del Sagittario, in Abruzzo: tra le varie tipologie di bosco che tutela, è stata proprio di recente scoperta, grazie ad una ricerca condotta in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, una interessante associazione vegetale tra il tiglio e l’acero. L’Oasi ospita in questi giorni gli studenti dell’Erasmus plus provenienti da tutta Europa, che conducono studi sul monitoraggio della fauna: anche loro sono stati coinvolti nella giornata speciale e nella promozione della raccolta fondi tramite SMS solidale per salvare le foreste africane. Successo anche a Valmanera, in Piemonte, dove una splendida giornata di sole ha premiato il lavoro dei volontari del WWF e degli operatori del Centro di Educazione Ambientale Villa Paolina, che per tutto il giorno hanno accolto i visitatori (oltre 200) dell’Oasi di Valmanera, in provincia di Asti: era presente anche il sindaco.
In Puglia, all’Oasi Le Cesine (Lecce) è stata presentata la nuova comunità del cibo sostenibile, che riunisce Condotta Slow Food “Le Cesine”, l’Oasi WWF e 6 produttori della zona. Tra le varietà alimentari recuperate e riscoperte, la varietà antica del grano senatore Cappelli e l’aglio bianco del Salento.
A Policoro (Basilicata) l’evento clou è stata la liberazione di una tartaruga marina curata presso il Centro di Recupero dell’Oasi, nell’ambito del programma mare del WWF. Famiglie e ragazzi protagonisti (nonostante il maltempo) all’Oasi molisana di Guardiaregia Campochiaro, con il truccabimbi “Animali selvatici”. Al termine dei giochi, bambini a bocca aperta ad osservare la liberazione dei rapaci curati presso il Centro recupero rapaci del Corpo Forestale dello Stato di Pescara. Grande successo di pubblico anche in Calabria, all’Oasi del Lago Angitola (oltre 250 persone nonostante il tempo incerto) con i volontari che si sono letteralmente fatti in quattro per garantire servizi, assistenza e la perfetta riuscita dell’organizzazione.
Nel Lazio, a Macchiagrande i pochi escursionisti della mattinata, che hanno sfidato la pioggia, sono stati ripagati dalla fugace apparizione di due splendidi daini che hanno attraversato il canale per poi sparire nel bosco. Infine, ieri due importanti compleanni sono stati celebrati: i 20 anni della Riserva regionale e Oasi WWF delle Saline di Trapani, e quella della Riserva naturale regionale e Oasi WWF l’Oasi dei Calanchi di Atri, in Abruzzo, dove i ragazzi sono stati coinvolti in laboratori sulla simulazione di scavi archeologici.
Una giornata speciale nelle Oasi WWF
Nonostante il tempo incerto in molte parti della penisola, è stata una Giornata delle Oasi da ricordare. Migliaia le persone che domenica 24 maggio si sono ritrovate nelle 80 oasi aperte gratuitamente in tutta Italia, e che hanno…