Due stagni per per la biodiversità sono stati realizzati dal WWF, in qualità di Ente gestore delle zone speciali di conservazione di Valpredina e Misma, nelle prealpi bergamasche, sulla vetta del Monte Misma. Gli interventi fanno parte di un progetto di conservazione della biodiversità nell’ambito di programmi di manutenzione dei siti della Rete Natura 2000.
Il primo, che si trova a quota 826 metri e ha una superficie di circa 100 mentri quadri, alimentato anche da un bacino di acqua piovana, è un sito di fondamentale importanza per specie di anfibi rare come l’ululone adl ventre giallo. Il secondo, invece, si trova a 1.156 metri ed ha una superficie di circa 200 metnri quadri, alimentato esclusivamente da acqua piovana con una vasca di abbeveramento per gli animali di passaggio.
Lo scorso 4 gennaio, ad un anno di distanza dalla conclusione dei lavori, gli stagni, simbolo di biodivesità e dell’impegno del WWF per la protezione della natura, sono stati dedicati ufficialmente dedicati a Fabrizio Usubelli e Massimiliano Rocco, impegnati da sempre e con grande passione nella tutela dell’ ambiente e degli animali, purtroppo prematuramente scomparsi.
In particolare, Massimiliano Rocco lavorava da anni presso il WWF Italia, come responsabile del Traffic, il network che si occupa del monitoraggio del commercio illegale di flora e fauna protette, ed era stato più volte a Valpredina, area che ospita un importante Centro di recupero per animali selvatici.
La dedica degli stagni è avvenuta attraverso la posa delle targhe a cui hanno partecipato circa quaranta persone tra collaboratori e volontari del WWF Valpredina. Il direttore dell’Oasi Enzo Mauri ha vouto ricordarli così “i loro sogni cammineranno con noi e dopo di noi per un futuro in cui l’uomo possa vivere in armonia con la natura e siamo certi che la vita e la biodiversità di questi stagni sono la migliore rappresentazione al riconoscimento dell’amore, dell’impegno e passione che Fabrizio e Massimiliano hanno rappresentato nella loro breve vita”.