Pandanews

Buone notizie per la lince iberica

Superati i 2mila individui: la specie è in notevole crescita e passa da “minacciata” a “vulnerabile” nella Lista Rossa dell'IUCN

La specie passa da “minacciata” a “vulnerabile” nella Lista Rossa dell’IUCN

Una bellissima notizia arriva oggi dalla penisola iberica: il felino più raro del Pianeta ha migliorato il suo stato di conservazione passando da specie “minacciata” a specie “vulnerabile” nella Lista Rossa dell’IUCN.

Gli enormi sforzi di conservazione, che hanno visto protagonista anche il WWF, hanno permesso negli ultimi due decenni il recupero delle popolazioni di questa specie unica in Spagna e Portogallo.

Il felino più raro al mondo alla fine degli anni ’90 era sull’orlo dell’estinzione

Questo felino, presente solo nella penisola iberica, era arrivato sull’orlo dell’estinzione alla fine degli anni ’90: i primi censimenti contavano solamente 62 individui maturi (94 in totale contando anche i giovani). Persecuzione umana, frammentazione del suo habitat e contrazione delle popolazioni delle sue prede avevano portato questa specie a un passo dal baratro.

Oggi si stima che la popolazione sia cresciuta del 21% in un anno, raggiungendo i 2.021 individui nel 2023 e questa notevole crescita allontana la specie dal pericolo di estinzione. Grazie alle azioni messe in campo dal WWF, dalle amministrazioni locali e dall’Unione Europea, la popolazione di lince continua a riconquistare i territori dai quali era scomparsa. Gli sforzi di conservazione di questa specie chiave si sono concentrati (1) sull’incremento dell’abbondanza della sua preda d’elezione, il coniglio selvatico, (2) sulla protezione e sul ripristino degli habitat di macchia mediterranea, habitat tipico della specie, e (3) sulla riduzione della mortalità di origine umana. Il programma di riproduzione ex-situ e le successive reintroduzioni degli individui nati in cattività sono stati l’ulteriore chiave per l’aumento del numero di esemplari. Dal 2010, più di 400 linci iberiche sono state reintrodotte in diverse aree del Portogallo e della Spagna.

La specie resta vulnerabile

Tuttavia, non bisogna abbassare la guardia, dato che la lince iberica rimane una specie vulnerabile, soprattutto a causa delle potenziali fluttuazioni della popolazione di conigli e alla mortalità causata dagli investimenti stradali. Oltre a queste minacce dirette, le alterazioni dell’habitat legate ai cambiamenti climatici mettono a repentaglio la sopravvivenza di questa specie sul medio-lungo periodo.

Oggi è però la giornata per celebrare il miglioramento dello stato di conservazione del felino più raro del pianeta. Un passo storico, che sottolinea come quando istituzioni, enti, Ong e amministrazioni locali lavorano nella stessa direzione è possibile raggiungere risultati straordinari.

L’episodio di Green Storytellers 3 dedicato a “El invisible”

É possibile conoscere meglio il lavoro del WWF in Spagna a tutela del felino più raro al mondo, soprannominato “el invisible”, grazie al secondo episodio della terza stagione “Into The Wild” della docu serie Green Storytellers, co-prodotta da Infinity LAB per Mediaset.

Un viaggio tra l’Italia e l’Europa, all’interno di parchi, riserve regionali, centri di recupero e Oasi, per documentare alcuni dei più importanti progetti WWF per la salvaguardia della Natura, al fianco di chi lotta ogni giorno per salvare il Pianeta. Marco Cortesi e Mara Moschini, autori e protagonisti della serie, hanno raggiunto la Penisola Iberica per documentare il progetto di ripopolamento condotto da Unione Europea, WWF Spagna e Governo spagnolo per salvare la Lince Iberica dall’estinzione totale.

  • La chiamano “el invisible”
    La chiamano “el invisible”

    Guarda l'episodio di Green Storytellers dedicato alla lince iberica e al lavoro del WWF per proteggerla

La natura chiama. E a volte scrive anche. Iscriviti alla newsletter WWF

Utilizziamo cookie tecnici, indispensabili per permettere la corretta navigazione e fruizione del sito nonché, previo consenso dell’utente, cookie analitici e di profilazione propri e di terze parti, che sono finalizzati a mostrare messaggi pubblicitari collegati alle preferenze degli utenti, a partire dalle loro abitudini di navigazione e dal loro profilo. È possibile configurare o rifiutare i cookie facendo clic su “Configurazione dei cookie”. Inoltre, gli utenti possono accettare tutti i cookie premendo il pulsante “Accetta tutti i cookie”. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare la nostra cookies policy.