Il MITE autorizza la chiusura
L’autorizzazione alla chiusura della centrale a carbone di La Spezia è un’ottima notizia: la presenza della centrale alimentata con il più sporco e inquinante dei combustibili fossili ha provocato tante sofferenze alla città e all’ambiente spezzino, oltre che al clima.
In questo momento importante per la lotta al cambiamento climatico e ai combustibili fossili, vogliamo anche pensare al futuro. Ci auguriamo che Enel, le cui dichiarazioni rappresentano un segnale positivo, insieme alle istituzioni locali, continuerà a operare per lo sviluppo sostenibile e decarbonizzato della città e della regione, fondato sulle energie rinnovabili e i servizi per l’efficienza energetica. Come si sottolineava in uno studio che 6 anni fa il WWF commissionò all’ENEA, la Liguria ha enormi potenzialità e la nuova economia potrebbe essere un’occasione irripetibile.
Lo studio commissionato a ENEA
Cosa si può fare ora a La Spezia e in Liguria? Alcune risposte nello studio Enea commissionato dal WWF nel 2015, riassunte in questo video: