Con Mutti alla Fiera Cibus di Parma
Durante la Fiera Cibus (Salone Internazionale dell’Alimentazione) a Parma, Mutti, l’azienda alimentare specializzata nella lavorazione del pomodoro, ha illustrato il suo bilancio ambientale presentando le varie iniziative volte a ridurre l’impronta ecologica associata alle sue attività e a monitorare gli effetti delle misure di mitigazione adottate.
La presentazione ha visto la partecipazione del Ceo Francesco Mutti, del direttore del servizio agricolo, Ugo Peruch, e del direttore industriale Giorgio Lecchi, insieme a Andrea Agapito Ludovici, responsabile Wwf Italia Acque e Progetti sul Territorio, e a Vincenzo Russi, Ceo di e-Novia.
Una collaborazione di oltre 10 anni
Nel 2010 WWF e Mutti hanno avviato una importante collaborazione, tuttora in corso, volta alla riduzione dell’impronta idrica e di carbonio dell’azienda e della filiera e alla tutela della biodiversità.
Abbiamo impostato un lavoro a quattro mani realizzando una ‘fotografia’ dell’impronta idrica dal campo alla tavola e – aspetto per l’epoca rivoluzionario – ci siamo dati un obiettivo numerico di riduzione del -3%. Un dato meno eclatante rispetto ai goal a doppia cifra della carbon footprint, ma in termini assoluti un risultato eccellente, soprattutto perché derivante dal coinvolgimento di tutta la catena del valore, incidendo profondamente sulle pratiche e sulla cultura degli agricoltore e fornitori
Andrea Agapito Ludovici, responsabile Acque WWF Italia
Nei prossimi mesi l’azienda lavorerà a diversi progetti, come quello di rinaturalizzazione del fiume Po attraverso la creazione di boschi, siepi e filari e ambienti macchia-radura, e si impegnerà con i propri partner a definire nuove iniziative per promuovere la riqualificazione ambientale e il ripristino dei servizi ecosistemici.
Il primo bilancio ambientale di Mutti ha la caratteristica di essere partecipativo, ossia costruito attraverso il racconto degli stakeholder che hanno affiancato l’azienda e hanno contribuito alla realizzazione degli obiettivi ambientali perseguiti. CNR, Scuola Sant’Anna di Pisa, Wwf Italia, Hort@ – Spin Off dell’Università Cattolica, Ente Parchi del Ducato, sono alcuni degli attori che hanno messo a fattor comune competenze e esperienze progettando e implementando con Mutti specifiche iniziative ambientali.