Bracconieri fermati con richiami acustici e avifauna protetta
Importante operazione antibracconaggio per l’utilizzo di richiamo acustico elettromagnetico e detenzione di avifauna particolarmente protetta
Domenica 21 novembre le Guardie Giurate del WWF italia – Nucleo provinciale di Napoli, con i Carabinieri Forestali di Boscoreale sono intervenute in azione antibracconaggio nei territori dei Comuni di San Giuseppe Vesuviano e di Terzigno.
Dopo una breve attività ispettiva i Carabinieri e le Guardie del WWF hanno individuato una persona seduta dietro un piccolo appostamento che esercitava l’attività venatoria con l’ausilio di un richiamo elettroacustico , vietato dalle leggi nazionale e regionale. Il cacciatore è stato denunciato e sono stati posti sotto sequestro fucile, munizioni e un tordo bottaccio abbattuto.
Successivamente, nel Comune di Terzigno, le guardie WWF hanno individuato, all’interno di un’area privata, era una gabbietta posta su un palo con un cardellino all’interno. Contattati i Carabinieri forestali , giunti sul posto in breve tempo, sono stati sequestrati numerosi cardellini, specie particolarmente protetta.
“La sola detenzione anche di un solo esemplare di questa specie costituisce illecito penale – sottolinea Alessandro Gatto del nucleo Guardie WWF Campania – , ma è evidente che la cattura di tali animali sia finalizzata al commercio illegale. Alcuni esemplari di cardellini hanno un valore sul mercato che varia dai 10 euro (appena catturato) fino alle migliaia di euro (per doti canore) nel mercato illegale”.
I controlli anti bracconaggio sul territorio campano da parte delle Guardie Giurate del WWF Italia e dei Carabinieri Forestali, saranno costanti e continui.