Saline di Trapani, una giornata dedicata alla pulizia dell’Oasi
Si è svolto a Trapani il primo World Clean Up Day della città, iniziativa organizzata in 128 punti vendita in Italia di Decathlon uniti nella più grande azione di raccolta rifiuti con l’obiettivo di ripulire il mondo dalla spazzatura e mantenerlo pulito attraverso la sensibilizzazione della comunità.
Il primo evento a Trapani è stato organizzato in collaborazione con la Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco e Oasi WWF presso il litorale di Nubia. L’evento rientra nelle azioni di sensibilizzazione che l’Ente Gestore porta avanti da tempo volte ad una maggiore protezione dell’ambiente lungo la Riserva, al fine di preservare la flora e la fauna legati all’habitat costiero. I nostri litorali infatti, sono anche il simbolo dello stretto legame tra le abitudini dell’uomo e i delicati equilibri della biodiversità.
Tanti i volontari presenti
La giornata di sensibilizzazione ambientale si è svolta in sinergia con il Comune di Paceco e “I sentieri di Gu” nell’ottica di rafforzare la collaborazione tra vari soggetti in difesa e per un uso sostenibile di uno dei tratti di costa lungo la riserva, tra i più suggestivi ma anche più ricchi di biodiversità.
Molti sono i volontari che hanno risposto anche oggi all’appello e tra questi anche un gruppo di studenti dell’Istituto Turistico Sciascia Bufalino nell’ambito della PCTO alternanza scuola-lavoro, prova di come la condivisione dell’esigenza di preservare la Natura sia una volontà di molti e può portare ad una più ampia diffusione e condivisione delle buone pratiche.
Oltre 100 kg. di rifiuti raccolti
L’esito finale della giornata di raccolta a mano dei rifiuti si concretizza in 42 kg di plastica e 52 di vetro, oltre alla carta e all’indifferenziato, segno che occorre fare di più per sensibilizzare la collettività e azzerare l’incivile pratica dell’abbandono dei rifiuti.
E’ la quarta iniziativa del genere in pochi mesi. La Natura è “innaturalmente” piena di plastica ed è fondamentale sensibilizzare all’uso responsabile e morigerato della plastica monouso con i quali giornalmente entriamo in contatto, ricordando come le microplastiche sono già entrate pericolosamente nelle catene alimentari di tante specie.
La scelta di dedicarci oggi alla pulizia del tratto costiero di Nubia non è casuale ma rientra tra le diverse azioni concrete che da tempo il WWF, Ente Gestore della riserva, porta avanti a tutela di quest’area.